Scappavo dal mio Paese
con un misero bagaglio
fatto di stracci e speranza.
Il mare era azzurro
come la felpa che indossavo.
Poi divenne freddo
come le notti nel deserto.
Siamo partiti in tanti
stretti stretti su un barcone.
Un sorriso e poi la disperazione più cupa.
Non sapevo nuotare
ho sentito il freddo dell'acqua
segarmi le gambe
mentre il mare mi riempiva i polmoni.
Quante anime in fuga.
Adesso il mare non fa più paura
a Porto Empedocle
sul tavolo di un freddo
obitorionon sento più i morsi della
fame.
ELSApss la pubblico per la seconda volta... ritengo sia un dovere verso ciò che sta accadendo, ciò che è accaduto e ciò che accadrà.
7 commenti:
Ci occorre denaro
per acquistare la nostra nascita
per così dire.
Non ci occorre denaro
per acquistare la nostra morte...
(Klaus Maphepha)
Ciò che sta accadendo segnerà una brutta pagina della nostra storia; la storia del nostro Paese civilizzato che respinge chi non ha più diritti: nemmeno quello di essere chiamato uomo.
"Non sono morto al freddo delle vostre città
ma su una grande pila d'ebano" (s.benni)
se chi controlla certi fenomeni si occupa della diffusione dell'argomento sarà difficile cambiare le cose ..
purtroppo.
... hai ragione, ma tacere da parte nostra sarebbe ingiusto.
non siamo spettatori passivi... io non voglio esserlo.
@ sileno
anche le parole da te citate sono una sciabolata.
@angelo azzurro
se questo è un uomo... scriveva Primo Levi
@ Frank
la tua citazione è nel contesto la seconda sciabolata...
grazie
"Qui non potete brindare l'un l'altro che con cuori spezzati: lassù brinderete con bicchieri infrangibili" qualcuno disse...
certo che trovare il paradiso qui in questo mondo non è facile, ma tu sei una persona sensibile e dolce, scusami se mi permetto tanto, ma oggi pive nel mio cuore...
ciao
rugge31
http://animeinvisibili.splinder.com
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