lunedì 25 gennaio 2010

un imposta a fottere... Elsa


Oggi che la scuola va a puttane
Oggi che il lavoro è sempre meno e nero
Oggi che pagare le tasse è un imposta a fottere
Oggi che la differenziata ti rubano i bidoni
Oggi che il digitale è una boiata peggio della Social Card
Oggi che sono stanca
Oggi che a Te hanno messo casa all’asta
Oggi che alla materna devi portare la carta e l’acqua
Oggi che le volanti forse senza benzina
Oggi che nelle scuole bloccano il foto/copiatore
Oggi che cinquecento euro fanno di me un uomo
Oggi che ancora non mi sento Vinta.
ELSA

7 commenti:

clochard ha detto...

Vengo a leggerti e ti trovo battagliera in questo lunedi, che, almeno qui è freddo e grigio.
Stanno affondando l'Italia nell'indifferenza della maggior parte degli italiani.
Un caro saluto

Sileno ha detto...

e ancora, oggi che se vado all'ospedale per una visita oculistica, devo attendere un anno se tutto va bene, ma se vado all'ospedale privatamente la visita la ottengo il giorno dopo.
Oggi che posso votare i miei rappresentanti solo su liste bloccate compilate dalle segreterie dei partiti a Roma.
Oggi che dopo trent'anni di lavoro in un'azienda sana, ti ritrovi dalla sera alla mattina dipendente di una nuova azienda figlia della precedente che immediatamente fallisce e ti ritrovi per strada.
Oggi che...

Baol ha detto...

Bella giornatina eh?

UIFPW08 ha detto...

Non credo sia solo la scuola..ma tante altre realtà che continuano in silenzio a naufragare.. e non possiamo salvare il salvabile..
Ciao Elsa
Maurizio

Elsa ha detto...

... infatti non mi riferivo solo alla scuola.

Elsa ha detto...

Esprimo il mio dissenso e non parteciperò alla fiaccolata di questa sera contro la chiusura del petrolchimico.
Fermo restando che rimango fedele a qualsiasi forma di solidarietà.
In primis non ne condivido l’orario, alle 19.00 della sera.
Un orario iniquo.
Visto che gli inviti sono stati estesi alle attività commerciali… mi domando che risonanza possa avere la chiusura degli Stessi in un orario senza sostanza.
Ritengo inopportuna la mia presenza considerato il mio sentire.
Ma sarò in piazza il giorno in cui Qualcuno dei Signori Politicanti avrà il fegato di mostrare il viso dinnanzi ad un disagio di simili proporzioni.
Ci mettano la faccia quanto i disoccupati/cassa/intregrati ci mettono la tasca!!!
Non viviamo nel paese di don Camillo e Peppone aimè !!!
Voglio la presenza dello Stato... in alta uniforme...
diversament sono pronta e diretta verso " la montagna "
Elsa

Renata ha detto...

Basta un applauso !
No, dai ! Io aggiungo un abbraccione e un incoraggiante "avanti tutta!".