lunedì 31 marzo 2008

di rosa

Delicatamente le tue mani sui miei fianchi...
Io indosso i petali di una rosa...
dolcemente aspettano il tuo soffio per volar via...
e cosi sia.

domenica 30 marzo 2008

per un amica


Forte un dolore sale a farmi male
sempre e comunque uguale.
Dal mare ho urlato il mio canto
forte del mio sentimento ho lottato.
In questa storia qualcuno ha sbagliato
lasciando a me un grande rimpianto.
Un giorno quando tutto sarà compiuto
di Te avrò il bene a noi appartenuto.
Un presente fatto di sguardi...
ed io comprendo che mai sarà tardi.
Un passato colmo di ricordi
alle volte nella speranza che tu ritorni.
Continuerai a pettinare i miei capelli
che per Te saranno sempre belli.
Ho scritto sulla sabbia la parola...rabbia.
Della lotta ho fatto la mia ragione
per questo nel mio cuore esiste tanto Amore.

sabato 29 marzo 2008

riposo...

Sono andata via senza voltarmi. Sono entrata in un bar...ho preso una cioccolata calda per riscaldarmi e solo dopo averla bevuta mi sono resa conto di non averci messo lo zucchero...risata isterica! Piove sempre...ho fatto una doccia...ho cercato conforto all'interno del mio frigorifero...ho divorato un panino alla marmellata di mirtilli, la zia Clotilde me la regala anche se io odio sia lei che le sue confetture!!!La fame ha avuto la sua vittoria...Oggi nessuno può destare il torpore che mi avvolge... la mia coperta di Linus...ovvio di un azzurro magico!Non ascolto più le tue parole...Mentre con la mia macchina percoro il litorale
un cellulare suona, non lo sento...svolto a destra (ops sinistra !!!)
accosto e trovo il riposo.

venerdì 28 marzo 2008

Ciao nonno...

Un anno è volato via
testone...tante cose sono cambiate
Oggi avrei voluto litigare con te.
Vecchio comunista...avremmo
potuto parlare dell'Alitalia e di quel
furbone che tutti i giorni afferma una
cosa per smentirla il giorno dopo...grrrrr
Mi avresti negato la ragione ...
per poi donarmela su un piatto d'argento.
Quante volte mi son chiesta se tu avessi un cuore...
Quante volte ti avrei lanciato il tuo bastone...
quante volte mi avresti voltato le spalle.
Allora sappi che ti voglio bene.
Da lassù...ogni tanto guarda giù.

coralli

La tua fragranza respiro estasiata
Del tuo sapore mi nutro affamata
Del tuo colore dipingo il mondo
A te che giochi con i miei capelli
faccio dono dei miei coralli.
Mi accoglie il tuo rumore
ancora una volta per fare ...

giovedì 27 marzo 2008

di felino...

Ho baciato piano il tuo tormento
di seta il tuo lamento.
Hai baciato piano la mia pena
di sole la mia schiena.
Sul tuo calore ha graffiato la mia mano.
Verso la meta ho camminato piano.
Di felino il mio destino
travolge il mio cammino
Persa dentro la tua marea
brucia in me la tua idea.
Ho baciato la tua passione
sentinella del mio ardore.
Forte... baci me che sono in Te.

martedì 25 marzo 2008

alle volte non è follia ma superficiàlita

Riprendo in mano un libro letto tanto tempo fa... In seguito vidi anche il fim tratto dall'omonimo romanzo. Vista la mia innata curiosità non mi accontentai e lo rividi ancora una volta... Piansi per la commozione, piansi per la rabbia, piansi perchè avevo capito. Qualche tempo fa sono andata a trovare un amica in ospedale... tramite un sms mi aveva fatto sapere che era stata ricoverata in psichiatria per una delle sue crisi. Mi diceva che voleva scappare. Mi sono recata in reparto alla velocità della luce... ho visto le sue lacrime venire giù senza forza alcuna, a stento riusciva a muoversi, parlare le costava una fatica immensa. Mi feci coraggio, io conoscevo la sua storia. Grazie alla bontà di un addetto ai lavori, sono ruscita a trascinarla fuori per fumare una sigaretta. Le chiesi se aveva detto alla psichiatra ciò di cui solo io ero a conoscenza... la sua risposta fu negativa. Non si fidava del segreto professionale! Ed io in barba ad una promessa fatta non feci nulla per convincerla, o perlomeno non più di tanto. Oggi i suoi ritmi di vita sono legati irrimediabilente ad alcuni psicofarmaci... Ma non è più ritornata, in modo poco invitante, in quel reparto. Oggi la vedo ciondolante nelle sue passeggiate... ma libera. Il suo segreto non sarà violato da nessuno. Certo dalla vita poteva avere molto di più... ma posso dire che è stata una sua scelta consapevole. Ho sempre saputo che non era folle, ma che la follia apparteneva ad altri. Io avrei lottato ma lei no. Non volle. La storia della mia amica la chiudo quì, forte del rispetto che ho per lei. Comunque rimasi colpita da quell'unica visita in reparto, vi erano persone che realmente avevano lo sguardo perso chissà dove e parlavano di cose stranissime per me... Ho sentito urla che non ho mai dimenticato. Spesso mi sono chiesta se i matti esistano sul serio... o se sono il frutto di tante altre cose. Ricordo un simpatico barbone, che un giorno mi chiese di spostare la mia auto perchè impediva il normale svolgimento delle manovre altrui, il tipo mi citò anche l'articolo del codice stradale! Pensando che fosse un vigile in borghese spostai la macchina... ma non bastò, mi citò un altro articolo... solo allora mi soffermai, quasi infuriata, sul suo sguardo e capii. Gli donai un sorriso. Venni poi a sapere che veniva da un altra città , che era un uomo molto colto, ma non seppi mai cosa lo aveva portato sulla strada per dimenticare un passato. A nessuno confidò il suo segreto. Morì su quella strada che tanto amava per un banale incidente... se ne andò libero. Detto ciò, credo che la cosa più importante per una persona sia la sua libertà... Esistono anche i casi in cui una persona non può gestire se stessa e allora bisogna intervenire con le dovute terapie. Quello di cui mi sono convinta con il passare del tempo è che spesso si confonde la sana follia per pazzia! Se non sapete che fra le due cose esiste una grande differenza vi consiglio di leggere "Qualcuno volò sul nido del cuculo"... dopo aver pianto chiedetevi se dietro a certi casi non vi sia solo una grande superficialità!!! Al personaggio del romanzo è stato imposto un ricovero forzato perchè la sua mente era troppo " esuberante". Intontito dai psicofarmaci, ha lottato, si è ribellato, ha desiderato fortemente la sua libertà...per morire in seguito ad una lobotomia, vittima di un ipocrisia da far paura. Quì il discorso si fa serio, in quanto protremmo varcare la soglia della mala-sanità. Infatti , purtroppo, queste storie fanno male, perchè non si limitano ad essere lette su un romanzo, ma sulle pagine della cronaca dei nostri quotidiani!!! Forse oggi non si arriva più a fare una lobotomia, ma esistono sistemi coercitivi ed io non sono nessuno per dire sin dove sia sbagliato arrivare. Ma ho tanti dubbi a riguardo. Io... ho urlato alla luna... ho chiesto al sole di spegnersi... ho chiesto alle stelle di esplodere... faccio il verso a chi mi pare... danzo follemente sul mio mare.

ps: che non si sappia in giro.....

lunedì 24 marzo 2008

la bambina

Quella bambina era molto brava a scuola... forse, per qualcuno, era un po' strana a casa.
Scriveva tanto... fantasticava... e scriveva. Inventava racconti, fiabe, poesie. Poi un giorno sentì al telegiornale un brutta notizia e allora mise per iscritto, giorno dopo giorno, la cronaca di quella triste storia. A casa non capivano... non le facevano alcuna domanda. Ma quella bambina ricevette per il suo undicesimo compleanno una bellissima macchina da scrivere.... da grande avrebbe fatto la foto-reporter! Questo era il suo desiderio... Ma capita che nella vita, per un motivo o per un altro, qualcuno decida diversamente per te. Questo è ciò che capitò a lei. Ma quella passione, oggi, la custodisce e la esprime ogni qual volta il suo cuore pulsa. Della sua infanzia serba gelosamente quell'unico dono che infondo parlava di lei. Un ormai remota "olivetti" di cui sente ancora il profumo dell'inchiostro... Un giorno, dopo molti anni, sulla spiaggia conobbe un giornalista pachistano che vendeva monili per vivere... Lui le mostrò il suo tesserino... lei che sapeva di mare fece lui una bellissima intervista !

come si dice.... a buon intenditor......

domenica 23 marzo 2008

Pioggia che ....

Pioggia che piano vieni giù
Porti con te i profumi di ciò che fu.
La primavera che attende lieta
Si nutre di te.
Di pace la tua attesa
Gaia sarà la sorpresa.
Lungo il mio litorale
La stagione dei fiori
Regala mille boccioli
Di tutti i colori
Pioggia che piano bagni il mare
Sulla mia riva lasciati toccare.

giovedì 20 marzo 2008

un fiore

Oggi ti ho portato un fiore
affinchè tu lo cullassi
ho contato i miei passi
ti ho donato le mie orme
hai osservato le mie forme
è bastato un fiore
a far muovere il tuo colore.

lunedì 17 marzo 2008

sangue in Tibet

Mio malgrado sono ancora quì a scrivere di questa triste vicenda.
La capitale del Tibet è diventata un inferno. Si parla di quasi 100 morti e un numero molto maggiore di feriti , sia fra i monaci che fra i civili tibetani. Pechino ha oscurato i media. Se non è censura mi chiedo cosa sia. La polizia spara su persone inermi che si limitano a manifestare solo il proprio dissenso. Si parla di squallida scelta ,all'interno degli stessi ospedali, fra assistenza ad un tibetano e un cinese. i primi non vengono curati. Mi chiedo se non sia razzismo cosa sia. il governo di Pechino ha dato l'ultimatum sulla fine delle manifestazioni, diversamente si prenderà in considerazione anche la possibile pena capitale. Mi chiedo se non sia un regime totalitario fra i più biechi cosa sia? La diplomazia dei Grandi del mondo si spreca ... mi chiedo se il Tibet possa costituire un interesse per essi oppure no. Questo paese , tetto del mondo, non gronda di petrolio....Allora??? Penso che i giochi debbano essere fermati nel nome del diritto all'esistenza pacifica e degna di questo popolo. Il Dhalai Lama deve poter ritornare fra la sua gente. Che questo esilio finisca!

sabato 15 marzo 2008

La rivolta dei monaci tibetani

Prevale in me una grande tristezza ogni qual volta viene violato un diritto e si manifesta una repressione brutale.
Mi riferisco agli scontri che ci sono stati a Lhasa.
In seguito alla Birmania, anche in Tibet vi sono state manifestazioni dei monaci contro la violazione dei diritti umani. Al corteo hanno partecipato diversi civili e sono nati degli scontri.
La Forza militare puntualmente si è materializzata scatenando una sanguinosa repressione. Ancora non si conoscono il numero dei feriti e tanto meno quello dei morti. Comunque difficilmente Pechino renderà noti i numeri reali. La grande Cina accusa il Dalai Lama di aver formentato tali disordini.... Forse dico io. Non dimentichiamo che questo paese ospita i giochi olimpici !!!!! Forse per i monaci un occasione per far percepire al mondo intero il malessere della gente tibetana. Ciò non giustifica alcuna forma di repressione. Sappiamo che il Tibet chiede da troppo tempo una forma di autonomia (non accetta l'indipendenza) e sopratutto il rispetto per la propria religione (spesso relegata ad una forma di filosofia di vita). Il Dalai Lama ,insignito del premio nobel per la pace,è da una vita che gira il mondo chiedendo aiuto e comprensione per la sua gente. Ricevuto dai "potenti" del mondo....mi chiedo quanto il mondo sia disposto a fare per il popolo del Tibet. Si è capito da che parte sta il mio Mare?????????

giovedì 13 marzo 2008

capita..

Capita che qualcuno non creda in te...
Capita di spendere una vita nella speranza che ciò accada...
Alle volte ... tempo perso.
Penso che saper esternare, attraverso la scrittura, ciò che la nostra anima ha di più bello...
sia un Dono prezioso.
Penso anche che ogni persona abbia il suo Dono speciale.

mercoledì 12 marzo 2008

Dedica a ...

Notte dipinta di stelle
luna silente
che vede e acconsente.
Il tuo candore
scalda un gesto d'amore.
Intima la loro promessa.
Notte fa che sia una certezza.
Sussurano per sempre
luna scaldali nel tuo ventre.
Mano nella mano
continuano a cercarsi piano.
Aroma di due corpi
che si cercano forti.
Nel silenzio
alchimia
di un altra notte volata via.
Di ninfa il sorriso di colei
luna sorniona che vi non abbandona.

ps vi voglio bene.

martedì 11 marzo 2008

Elezioni

Ps ... Luca Barbareschi candidato per la Sardegna!!!!!!!!!
(con tutto il rispetto per l'attore e l'uomo)
ma Ne vogliamo parlareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee?
Quante boiate ci stanno rifilando.
Figli di papà e quant' altro, avevo parlato di un pacco?
siamo serviti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma attenzione però...il Tipo ha detto che da buon velista conosce bene le coste della sardegna!!!!!
Devo aggiungere altro????

domenica 9 marzo 2008

senza titolo

Capitano del mio cuore
Un giorno ti ho osservato piano e ti ho amato
per poi perdermi nel blu a cui appartengo
Ti porterò sempre nei luoghi segreti dell'anima
la cronaca di un emozione
che non si può spiegare perchè ogni parola
sarebbe un petalo in meno.

saggezza

"La forza non viene dal vigore fisico, ma da una volontà indomabile." GANDHI

ps: un pensiero a tutte le donne del mondo.

sabato 8 marzo 2008

Passione

Di brace lo sguardo
perdutamente riflesso in Te.
Indomabile l'apparenza
del tuo caldo ventre.
Anima dannata la mia.
Da te fuggo
ma solo in te trovo
la mia ragion d' essere.
Piegata
ma non vinta
dalla tua forza.
Sbatti
infrangi
irrompi
su di me
ribelle che acconsente.
Persa in un tempo che non è.
Immersa in te.
Lungo il mio respiro.
Emergo
e tocco il cielo con un dito.

giovedì 6 marzo 2008

La chiamano campagna elettorale

Oggi ciò che ho dentro ha il calore del ghiaccio!
Vorrei chiedere una cosa a chi in questo periodo si sbatte tanto sui media con messaggi elettorali. Ma perchè continuate a violentarci la testa con promesse costruite ad arte che poi non manterrete mai? Pensate forse che il Nostro paese sia abitato da idioti???
Non vi ascolta più nessuno. Abbiate la volontà di venire nelle nostre piccole piazze a confrontarvi con i veri problemi. Io e con me gran parte degli italiani non vi reggiamo più... cambiamo canale ! Quando non vomitiamo.
Venite giù dalle vostre poltrone e ascoltate ciò che abbiamo da dire. Non dateci mai per scontati perchè non lo siamo. Abbiamo tanta volontà... ma non siamo più disposti ad ascoltare menzogne. Ringrazio il mio Paese per la libertà di parola, ed è per questo che vi si chiede chiarezza, coerenza, fatti realizzabili e non ponti ! Cio che scrivo vale sia per gli uni che per gli altri..... Osservate da vicino gli ITALIANI e ascoltate le loro RICHIESTE in fondo siete pagati e non poco per FARLO. Qualcuno penserà che le mie sono parole di chi sogna... Io Pretendo ciò che chiedo perchè penso che ci sia dovuto. E pensare che con questa legge elettorale ci consegnano il pacco già confezionato !

mercoledì 5 marzo 2008

Sempre

Di perla il tuo silenzio
di statua la mia anima
Algida ti sfido
ancora
nell'attesa che tu plasmi
ancora una volta
i miei confini
Percorri i miei sentieri
Disegna il mio profilo
con la dolcezza dell'artista
con la sensualità
che piano prende colore.
Vìola le mie stanze segrete
ancora e ancora....ancora.

Ne vogliamo Parlare...

Samuele... Cogne
Chiara... Garlasco
Meredith... Perugia
Denise... Mazzara del Vallo
Salvatore e Francesco... Gravina.
Ne vogliamo parlare?
Perchè dove arrivano i Ris diventa tutto più complicato?
Perchè sulla Giustizia stenderei un velo pietoso?
Perchè siamo tutti vergognosamente garantisti?
Perchè sbagliare è umano?
Perchè perseverare è diabolico?
Perchè questi Angeli urlano Vendetta...

Ps chiedo scusa per i nomi che ho dimenticato.

sabato 1 marzo 2008

perchè...

Perchè le regole sono nate per essere infrante
perchè quando scrivo
spesso me ne fotto della forma.
Perchè penso sia giusto che io me ne fotta.
Perchè non mi piace ciò che è perfetto per forza.
Perchè anche le note stonate hanno colore.
Perchè destra o sinista oggi le confondo.
Perchè ogni volta sto dalla parte sbagliata
e me ne fotto.
Perchè ho un cuore
Perchè intonare una melodia di Mimmo a me regala un emozione.
Perchè me ne fotto di ciò che fa tendenza!!!
perchè amo esprimere ciò che ho dentro come mi pare...
Perchè quando mi incanto e ho l' aspetto di un ebete...
sto per dare il meglio di me.
Perchè prima di uno tzunami il mare si ritira......
Me ne fotto del tuo sguardo e del tuo sorriso fatto con sarcasmo.
Perchè un uragano da notizia di se....
solo dopo una calma apparente.
Perchè una rondine per me fa Primavera.

A te

Oggi....
che la tua voce mi manca
che il tuo sapore mi manca
A te
che nessuno può osare con me.
Ai luoghi cui appartieni
tutti e nessuno.
Alla donna che pensa di averti.
Una fra le tante
per la quale tu sei il solo.
Danzo leggiadra
mi poso sul fiore
conto i tuoi petali
mi nutro del tuo nettare...
A te che oggi
la tua voce mi manca.
pitturami dentro.