domenica 27 aprile 2008

una mamma ...

Perchè è stata una mamma felice di esserlo.
Ho scelto questa immagine perchè è di una semplicità unica . A Voi ........

sabato 26 aprile 2008

Lontano

Ho guardato lontano laddove il mare sposa il cielo,
ho pensato alla mia corsa eterna in cerca di te,
ho conosciuto tante nuove realtà e nuovi visi,
ho letto dentro me stessa pagine che non mi sono piaciute,
ho capito l'origine di tutti i venti esponendo il mio viso,
ho tradito la mia anima cospargendola di innumerevoli cristalli,
ho fatto pace con me stessa perchè non sono io l'errore,
ho compreso che la mia indole mi porterà sempre più lontano,
ho detto finalmente... si a te che mi osservavi e non capivi,
ho teso la mia mano senza paura alcuna e adesso
ho solo voglia di godere il mio mare,
ho capito guardando lontano perchè io non ci arrivo mai,
ho preso la tua mano e sappi che io vado lontano.


la libertà, l'amore e la natura...


Adoro vivere questa dimensione...che penso non abbia bisogno di parole. Da me....

venerdì 25 aprile 2008

A cena da me

25 Aprile da qualche anno a questa parte...Rachele oggi non lavora...è festa anche per lei.


L'ho invitata a cena da me...pregandola di portarsi dietro due pizze...io in cucina non distinguo un coltello da una forchetta...si mangia con le mani e la birrà aspetta noi! Rachele arriva...mi saluta con un sorriso serafico...penso che si sia fumata una canna!!! Io la saluto con enfasi, dovevo farmi perdonare per l'altra sera, quando ho inventato mille scuse per non vederla...il mio saluto è sincero...divoriamo le pizze e la birra va giù che è una meraviglia...A piedi nudi sul mio tappeto...cerco di discuttere con Rachele il significato di questo anniversario...lei si guarda i piedi...io penso che il mio tappeto non le piace...(poco male!) Lei mi dice...cara Elsa...i pensieri sono perle false finchè non si trasformano in azioni, sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo...Ho pensato ai fumi della canna !!! Parlava usando le parole del Mahatma...condivido questo pensiero...mentre Rachele andava via...ho pensato che forse poteva essere la fine o l'inizio di una danza...

Ps: la mia amica non fuma neppure una sigaretta...io si!

martedì 22 aprile 2008

papà Karol

Perchè le regole sono nate per essere infrante... ed io ti rendo omaggio in un giorno che non è quello della tua morte.

Ho amato il tuo spirito ribelle e determinato, forte delle tue convinzioni.
Ho amato il tuo immenso Amore verso i bambini.
Ho amato il tuo Amare la gente senza differenza alcuna.
Ho amato il tuo grido di dolore ovunque vi fosse una guerra.
Ho amato la tua vita degna di essere dedicata agli altri.
Ho amato la tua appartenenza a chiunque credesse in te senza condizione alcuna.
Ho amato il tuo Amare chi non crede.
Ho amato la tua forza immensa, nel dolore degli altri e nel tuo.
Ho amato chiamarti sempre papà Karol.
Ho amato quell'unica volta in cui il mio sguardo ha incrociato il tuo.

Perchè ti ho considerato un rivoluzionario al cospetto del tuo Dio... il mio grazie a papà Karol in un giorno come tanti.

sabato 19 aprile 2008

al cellulare con Rachele


Strano ascoltare la sua voce filtrata da un cellulare...parlo di Rachele. Lei non chiama mai. Oggi avrebbe voluto che passassi da lei al pub, voleva che la vedessi in una sua nuova performance...A dire il vero a me non andava...Le ho detto che la frittura mista impregnava ancora i miei jeans...Le ho detto che dopo la sbornia dell'altra sera avevo ancora il mal di testa...Insomma il mio grigiore era tale che mi sono inventata due o tre scuse per non andare da lei...Questo non mi fa certo onore...Forse ho avuto il timore delle sue verità...Oggi che mi appare su una nuvola in uno stato di grazia...Forse Rachele ha capito, perchè mi ha chiesto se stavo vicino all'acqua...
Silente ho lasciato che mi salutasse.

Il boia che non ha mai smesso di essere tale.

Aspettavo da tempo una decisione in merito a questo tema che fra tanti mi sta a cuore... La moratoria sulla pena di morte. La decisione della Corte Suprema americana ha preso la sua decisione in merito... l' iniezione letale è legittima.
I Sig.ri condannati si mettano in fila e non abbiano timore alcuno, perchè oggi finalente sappiamo
alcune cose...
Primo: la prima dose per via endovenosa è solo composta da un barbiturico.
( che vi fa perdere i sensi)
Secondo: la seconda dose è solo un rilassante muscolare.
( che vi paralizza i polmoni )
Terzo : la terza dose è solo cloruro di potassio.
( che vi arresta il cuore)
Quarto: infine, ma non per questo meno importante, tutte le sostaze sono letali... ma se siete così sfortunati da resistere , sappiate che morirete fra lancinanti dolori ma nessuno se ne accorgerà!!!
Allora dovete sapere che i giudici hanno osservato che una punizione è "crudele" solo quando la sua esecuzione comporta un rischio sostanziale e obietivamente intollerabile... di grave danno alla persona.
In parole semplici...se per caso una delle dosi non fa effetto .. rimangono le altre due nonostante i dolori disumani, ciò per la legge americana non costituisce una pratica oggettivamente intollerabile, inquanto tollerata da aleno 36 stati americani !!! Facile ... come dire ad un bimbo che siccome tanti di loro dicono bugie...è giusto farlo!
Mi chiedo se davanti a simili IDIOZIE si possa tacere ancora!
E' evidente la mia contrarietà alla pena di morte in tutto il mondo...chi sbaglia deve pagare il conto alla giustizia ma non con la propria vita...Perchè io penso che nell'istante in cui un uomo (chiunque esso sia) provoca la morte di un suo simile...fra lui eil condannato non esiste differenza alcuna. Quello che mi provoca una rabbia immensa è sentire le giustificazioni degli uomini di legge... Ma pensano forse che la gente sia stupida? Spesso si critica una civiltà per un uso improprio del Corano... Un regime per le troppe esecuzioni... Quasi come se far morire un uomo per via endovenosa renda il tutto più accettabile!
Ma per piacere..............

ritorno...

A te che io non ci arrivo mai... A te che oggi il mio mare era grigio ma caldo... A te che fuori c'è un temporale... A te in una notte di pioggia che io non ci arrivo mai...

Ritorno ancora una volta al mare cui appartengo... al suo profumo nella notte che sa di me.

martedì 15 aprile 2008

Da Rachele...

Ieri sera.. passavo per caso davanti al pub dove incontrai Rachele. Ci ho pensato un pò su... ma poi ho deciso di farle un saluto, sono entrata. Le sue note si diffondevano nell'aria tanto lentamente quanto maggiore fosse il mio desiderio di non sentirla cantare... sapevo già di frittura mista quando posò il suo sguardo su di me...Le ho chiesto come stava...ho sorriso ricordando quanto fosse stonata... la sua risposta è stata breve ma decisa... Carissima Elsa tu chiamale illusioni...ma quando la vita è un deserto non è il caso di dibattere se si è raggiunta un oasi o avuto un miraggio. Quel che conta è la tregua dall'arsura della propria miseria. breve sarà la vita felice ... ma almeno sarà stata! Ho finito di bere la mia birra... mentre lei tornava alle sue note...ne ho ordinato un altra.
I fumi dell'alcool mi annebbiavano la vista... mentre qualcuno sussurrava " ha vinto Lui !"...
Il mio pensiero fu quello di una rapida fuga in un paese tropicale... improvvisamente sentivo freddo ...

domenica 13 aprile 2008

aromi

Aroma di gardenia
che turbi i miei pensieri
fluttui nei miei sentieri.
A te il mistero
che si apre sul mio veliero.
Aroma di gelsomino
che forte colori il mio giardino
scopri cosa cela la mia anima.
Aroma di giacinto
svela il mio stordimento
che ti dona un cuore
inebriato da tanta passione.
Aroma di lavanda
che scaldi la mia pelle
fa che esplodano ancora le stelle.
Aroma del mio mirto
che il mio spirito
hai sempre dipinto.
Aroma del mio mare
quando potrai amare...
















venerdì 11 aprile 2008

Ingrid Betancourt


Una donna , una figlia, una madre e una sposa...

La mia rabbia per questa storia preferisco non esprimerla, sarei tremendamente dura.
Ringrazio fin d'ora chi vorrà scrivere due parole solo per Lei. Ho deliberatamente scelto una sua foto che la mostra felice e serena ...

giovedì 10 aprile 2008

UN PORTO........UNA CHIMERA!



Solo la cronaca di un diritto negato.
Porto Torres correva l'anno 2002, il porto dell'omonima città viene chiuso per lavori di ristrutturazione straordinaria e ampliamento. L'attracco di tre grosse compagnie di trasporto passeggeri, prezioso collegamento con la penisola, viene dirottato dal Porto Commerciale al Porto Industriale (dove nell'anno 2003 saltò in aria una gasiera che al suo fianco aveva un traghetto passeggeri), quest'ultimo destinato alle navi mercantili è molto distante dalla città e non in grado di garantire un servizio adeguato di collegamento. Quotidianamente uno tzunami si infrange sulla " NUOVA" stazione marittima, devastata da atti vandalici e per ironia della sorte ritenuta inadeguata sia per i turisti che per gli addetti ai lavori. Non proprio un bel biglietto da visita per i vacanzieri e non, che a migliaia sbarcano sull'isola!!!!! (con tutto il rispetto Tirana non ci invidia).
Corre l'anno 2008.
Dopo cinque anni i lavori per vari motivi non sono ancora terminati, si rimanda la loro consegna a date future e alquanto incerte. Il Sindaco dice che "è fondamentale per la città riuscire a far sostare il turista"... ma siamo capaci di offrire i giusti servizi? Per il momento chi sbarcherà nel nuovo porto, sosterà in una isola di traffico studiata dall' Archimede Pitagorico di turno... che accoglierà i viaggiatori in un ingorgo stile "INDIPENDENCE DAY". La beffa per i turisti è insopportabile e il danno per i commercianti è incalcolabile!!
Finanziamenti che si perdono nei meandri della politica comunale e regionale?
Faldoni di materiale cartaceo ostacolati dalla burocrazia infernale?
Poco dinamismo da parte di chi ha la responsabilità di coordinare i lavori?
Interessi che non si conoscono?
Sarebbe bello avere una risposta per chi crede ancora nelle Istituzioni e ama la propria città.

martedì 8 aprile 2008

Note stonate...



Rachele un giorno ha voltato le spalle ad un passato che aveva tanto amato
Aveva finalmente imparato a lasciar andare colui per cui aveva lottato.
La sua realtà era diventata un incubo, Rachele non aveva più sogni da donare
Lei non aveva più lacrime per cui valesse la pena sognare.
Era piegata da quel dolore che qualcuno chiama Amore.
Vinta da quella magia che qualcuno chiama passione.
Iniziò a vagabondare ... l'ultima volta l'ho vista in un pub, cantava ... pensare che era tanto stonata!
Era soltanto rinata, ma portava con se ciò che di bello quel passato le aveva insegnato.
Io non so se lei aprirà ancora il suo cuore a qualcuno... ma finalmente canta, ha dato colore a quelle note stonate di cui solo Rachele era capace..............

domenica 6 aprile 2008

Maria Eugenia Barragàn Sampallo



...prima vittima dei golpisti a portare in Tribunale i genitori che l'hanno, letteramente, rubata a una donna rinchiusa durante la dittatura militare in Argentina (1976-83).
Maria , in nome di tutti i bambini che hanno vissuto la sua esperienza, oggi chiede (primo caso in Argentina!!!) che la coppia che la "rubò", sia riconosciuta colpevole di sequestro e negazione di identità, e condannnata al massimo della pena...25 anni di galera, peraltro già chiesti dal Pm.
E' una triste storia quella di Maria, simile a tantissime altre, ma che forse avrà la sua giustizia.La sua vera mamma si chiamava Mirta è stata tenuta in vita fino al parto, dopo la sua bimba, è stata affidata a persone vicine al Regime. Niente ha fermato la determinazione di questa trentenne...nipote di tutte le Nonne di Plaza de Mayo...una fra le ritrovate. Il mio Augurio è che la condanna per ciò che le è stato tolto sia esemplare.

Ps....Sono stati inflitti 8 anni di galera al finto padre, sette alla finta madre, 10 al militare che condusse la mediazione.

venerdì 4 aprile 2008

...Sensi

Stretta in una morsa
libera dopo una folle corsa.
Cerco la tua alba
trovo in te la mia calma.
Oggi doni la tua quiete
alla corteccia del mio abete.
Si accende una cometa
su quella voglia repressa.
Risvegli quei sensi
quante volte in te persi.
Sulla mia chioma
posi la tua corona.
Mi rendi regina
in te ora giacio supina
.




giovedì 3 aprile 2008

Quando manca il lavoro

Berlusconi ha dichiarato ieri che "la precarietà non è un male assoluto" !!!!!
Non commento queste parole frutto di un pensiero a dir poco infame... ma vi segnalo una situazione... una fra le tante!!!

Da troppi anni i lavoratori degli appalti del petrolchimico di Porto Torres soffrono un forte disagio a causa di una gestione economica degli stessi, che scarica sui lavoratori tutto il peso dei "risparmi" effettuati dalle imprese. Da troppo tempo gli operai sono costretti allo sciopero per rivendicare diritti fondamentali quali:
- lavorare in sicurezza
- percepire lo stipendio.
Da mesi gli operai della Co.S.mi. protestano invano ricevendo solo promesse.
Si chiede che la dignità dei lavoratori non venga calpestata, i diritti non siano solo sulla carta, i salari vengano erogati regolarmente ogni mese, infine che si possa lavorare in sicurezza.
Questo è solo uno dei tanti casi dove la precarietà è un dramma per le famiglie degli operai coinvolti.

mercoledì 2 aprile 2008

perchè...

Perchè sono Juventina
perchè sono di sinistra
perche dico quello che penso
perchè parlo fino a sfinirti
perchè sto sempre dalla parte del più debole a prescindere
perchè sono testarda
perchè alle volte detestabile
perchè ho la certezza sino a prova contraria
perchè l'empatia mi appartiene
perchè conosco l'umiltà
perchè quando sbaglio chiedo scusa...
a me che non piace sbagliare
Oggi sulla tua riva mi fai sentire terribilmente adorabile
mi rifletto nel tuo specchio d'acqua e sorrido...sono sempre io.

martedì 1 aprile 2008

Ieri che di tango

Ieri che di tango...
ieri che ti amavo
ieri che ti odiavo
ieri che senza te
ieri che vado avanti
ieri che desideravo
ieri che scappavo
ieri che di vento volavo
ieri che di sole splendevo
ieri che di me e di te
ieri che alle volte capita
ieri che mi volto
ieri che di me sapevi
ieri che di danza
ieri che di passione
ieri che di sale un addio
Ma era ieri.