domenica 7 giugno 2009

l'assenza di un essenza...


Flashback
" le Ducal... Le Ducal... Le Ducal..."

La mia gomma da masticare aveva perso il suo sapore di menta... il volo di Rachele era in ritardo.
Nell’attesa, scrutavo la stanchezza su ogni viso… il mio non so che espressione avesse. Erano passati diversi mesi da quando Rachele era partita. L’attesa divenne un calvario... oramai ero al terzo caffè, quando sentii la voce dello speaker che annunciava l’arrivo del volo. Cercai invano di darmi un contegno… ma trasudavo emozione e contentezza. Sentii pronunciare il mio nome… il tempo di voltarmi e fu Lei a prelevare me. Nessuna parola, solo un lungo abbraccio e qualche lacrima. Le sistemai i bagagli sulla mia auto, le chiesi dove avrebbe preferito andare… non rispose ma sorrise.
Presi la litoranea… ancora una volta ci ritrovammo vicino all’acqua. Le chiesi se aveva fame, Lei annui… poco dopo eravamo al pub.
Cavallo e patatine, grazie!!! Adelscott per sei !!!
Sotto il tavolo sfilai le mie scarpe, a piedi nudi iniziai a parlarle di ciò che fu… le dissi che Gora aveva perso il lavoro all’interno dell’hotel… causa recessione… le spiegai che adesso con l’inizio della stagione estiva aveva ripreso a vendere cd masterizzati sulle spiagge. Fu allora che mi chiese di Marco… le dissi che era a Londra, che sporadicamente ci sentivamo, ma che spesso era di Lei che aveva bisogno e non di me. Rachele rispose dicendo che Lui doveva trovare la sua pace, aveva un gran percorso da fare… sinceramente non seppi che dire, avevo condiviso una notte con Marco e francamente il suo di dentro non era emerso almeno quanto il mio. Era tanto tempo che non ingurgitavo birra, mi ero quasi scordata quel sapore dolciastro. Rachele scoppiò a ridere, non gli chiesi perché, mi bastò osservarla e ridemmo insieme … per cosa , ancora oggi non è dato saperlo!!! Riesumò una vecchia foto… che catturava un istante della nostra infanzia.
"Let it be"... tirò fuori dal suo mega borsone le mitiche essenze… io che non le amavo, non aspettavo altro. L’amicizia che ci legava non avrebbe avuto un tempo, in quell’istante divenni consapevole di questo. Gli dissi che la zia Clotilde mi aveva riempito il frigorifero con vasetti di ogni tipo e di vari colori… Lei che andava matta per le confetture ne fu entusiasta. La terza Adelscott ci lasciava felicemente stordite. Dovevo parlarLe dei miei flashback… Non poteva sapere ciò che mi era accaduto e quanto stavo vivendo… ma adesso era li… proprio come nei ricordi dell’infanzia. Rimisi i sandali ai piedi mentre Lei prendeva accordi per le serate al pub, avrebbe ripreso il suo lavoro qui.
La lasciai sotto casa sua… puzzavo come un bosco di bergamotto!!!
.
Flashback
" Le Ducal... Le Ducal... Le Ducal... "
Mi ritrovai con la mente altrove, mi chiedevo come sarebbe stata la nostra prima cena, in genere non mi metto tanti problemi... eppure questa volta era diverso.
Elsa

10 commenti:

Elsa ha detto...

pss penso che l'amicizia sia un dono.
Elsa

riri ha detto...

....essenziale per vivere...
più e oltre l'amore, quello può finire a volte lasciando l'amaro in bocca..
titolo "accattivante", un caloroso saluto

Elsa ha detto...

@ Riri

tu sai perchè è "accativante" :)))

Dino ha detto...

L'amicizia (quella vera) è la cosa più bella che ci possa essere
ciao dino

Renata ha detto...

Ho letto, ma devo rileggere.
Ci sento più amaro che dolce. Sbaglio ? Tornerò. Grazie Elsa e buona nanna.

Elsa ha detto...

@ Renata

Rachele è sempre stata l'alter ego di Elsa.
Rachele è figlia dei fiori,
Elsa scenderebbe in piazza con i forconi.
Trovare un giusto equilibro non è semplice.
Elsa ama la passione e vive con la curiosità di un bimbo.
Rachele è figlia della meditazione.
Alle volte nascono degli scontri, ma l'una completa l'altra.
Grazie per la visita, sempre graditissima !
Elsa

Renata ha detto...

Grazie, Elsa hai favorito uno sdoppiamento che favorirà,spero, la valutazione obiettiva degli eventi purché tra Elsa e Rachele non ci siano né vinti né vincitori.
Sono certa che l'una è indispensabile all'altra e che solo assieme riescano a dare il massimo. Il continuo mediare sarà l'arricchimento di entrambe. Idea affascinante, comunque.
P.S. Io sono di giugno, quindi "gemelli". Conosco ed ho vissuto....il problema.

Ishtar ha detto...

Anche se non ho tanto tempo è un gusto seguire il tuo filo, e mi pare si stia tingendo di uno sfolgorante rosso passione...
Sorre mia buona giornata

Elsa ha detto...

@ ishtar

grazie Sorre, il tempo è in pò carogna anche con me ultimamente...

Rosario ha detto...

Felicidades por tu blog Elsa es divino ..gracias por compartirlo ..T e vengo a Decir que pases a mi blog Por tu Premio De Blog De Oro Y Premio De Dardo.....Por tu blog tan hermoso ... te otorgo ese premio Pasa por el Bella!!