Prendi me con la tua anarchia
disseta l'arido che incatena
labbra che danzano nella non notte
sapore che spegne la mente
lieve il riposo sulla tua riva
ovunque... purchè sia.
A loro la parola e la voce...
2 giorni fa
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
11 commenti:
la libertà che si perde nell' esistere, o l' esistere che diventa libertà....il peccato di essere e di sentire. bello il peccato. mi vien da pensare che ciò che si dice è ciò ce si è... e dici bene.
p.s. vedo che l' ora tarda ci accomuna. io oramai ho un pessimo rapporto con il sonno, spero che per te vada meglio.
Il desiderio è meraviglioso...
il mio mare è perdizione e salvezza...
"prendi me con la tua anarchia",
posso definirlo umilmente un pensiero d'amore,di possesso,di vastità....
un abbraccio immenso..come il mare...
@ riri
" un pensiero d'amore" in senso di vastità...:)
@ johnny says
grazie...la via del fare è l'essere...il mio rapporto con la notte non è semplice.
ho paura del buio, ma non dirlo in giro:)
@ veronica
condivido...il desiderio e la passione sono unici. Raccolgono in me un mesaggio d'amore.
Quando cammino da solo nella brughiera,tra il silenzio della natura,con la nebbia che mi avvolge,allora mi sento libero,libero di esistere e di svirtualizzarmi.Libero di sognare e di sperare ,di ripulirmi dentro,di tornare bambino.
Holden
@ holden
come io per il mare.
grazie per essere passato.
Comprendo il sentirsi liberi quando inveve spesso non lo siamo, ho forse non lo siamo mai stati.
Una voglia di libertà totale, pura, spogliati da ogni ipocrisia con l'amore negli occhi ed il mare nella pelle.
Bella poesia Elsa.
è con la libertà ...la libertà del pensiero che si crea il desiderio,la voglia di amare di dare.belle frasi complimenti
Non riesco a passare spesso, ma sempre in tempo per godermi i tuoi versi appassionati :-))))
Posta un commento