"Posso avere il piacere di offrirle un aperitivo…
Le Ducal… fra un ora sarò li ad aspettarla.”
Flash back...
L’urlo di una sirena, la richiesta ostinata di ripetere il mio nome… Sento l’eco di quelle parole ma sono distanti… All’improvviso tutto diventa leggero, quasi lieve… quasi si ferma.
Riapro gli occhi… ho perduto i sensi e per qualche istante anche la mia memoria. Il viso di Anna mi sta accanto… quasi con cuore, quasi gli credo. Ricordo solo il suo nome, i suoi occhi grandi, il suo accento del sud… mi parla continuamente, ma io sono altrove. I miei pensieri taciuti lamentano una sofferenza ed io non sono in grado di esprimerla. La mia “point break”.
Le Ducal… fra un ora sarò li ad aspettarla.”
Flash back...
L’urlo di una sirena, la richiesta ostinata di ripetere il mio nome… Sento l’eco di quelle parole ma sono distanti… All’improvviso tutto diventa leggero, quasi lieve… quasi si ferma.
Riapro gli occhi… ho perduto i sensi e per qualche istante anche la mia memoria. Il viso di Anna mi sta accanto… quasi con cuore, quasi gli credo. Ricordo solo il suo nome, i suoi occhi grandi, il suo accento del sud… mi parla continuamente, ma io sono altrove. I miei pensieri taciuti lamentano una sofferenza ed io non sono in grado di esprimerla. La mia “point break”.
" Posso avere il piacere di offrirle un aperitivo...
Le Ducal... fra un ora sarò li ad aspettarla."
Una giornata invernale, fredda ma non piovosa. Mentre mi dibatto nella mia routine, sul mio numero privato arriva un invito… la mia risposta è un cortese rifiuto. Non ricordavo di aver dato il mio numero e la cosa mi sorprese alquanto. Il nome era familiare ma si limitava al suo essere soltanto un nome. Un incontro formale e nulla di più… Dopo qualche giorno l’invito si rinnova ed io sempre per telefono pongo un freno… La ringrazio ma non verrò il tempo non me lo consente… Mentivo sapendo di farlo… Avevo l'aereo alle sei del mattino successivo, il tempo gestiva me e non il contrario... io lasciavo che fosse. Avevo acquistato un " don't touch my breil ", l'ennesimo di una lunga serie. Chiamo Rachele... come faccio sempre prima di prendere un aereo... impartisco lei decisioni testamentarie... mi manda a quel paese in men che non si dica!!! Cazzarola... lei non dice mai le parolacce!!! Uhmm
Flash back…
La mia volontà è nulla, gente indaffarata accanto a me… sento il profumo del mare, ascolto ancora il mio nome… qualcuno urla e non so il perché… la mia mente viaggia e proietta dentro di me immagini scostanti, adesso ho una fottuta paura. L’urlo della sirena diventa assordante adesso che recepisco un ricordo alquanto confuso. Anna mi tiene la mano… la mia ancora… durante il naufragio. Mi sentivo un isola... incapace di relazionarmi. Sul mio seno scoperto fredde mani applicano un monitoraggio cardiaco... Ancora quel prufumo di sale complice della mia espressione silente... Vedo il volto di mia madre, quello di Rachele... anche la Zia Clotilde fa parte di un sentiero che attraverso per la prima volta. Mio nonno stava malissimo... ed io ero lontana, anche da me stessa. Ossigeno!!! "point break"
“Posso avere il piacere di offrirle un aperitivo…
Le Ducal… fra un ora sarò li ad aspettarla.”
Elsa
23 commenti:
la foto è del primo maggio...
Cala Reale...
@ Splendida foto: non la ricordavo così bella, inquietante invece il testo che la precede. Forse mi son persa qualche passaggio. Ti abbraccio!
la vita ci pone sempre davanti a delle scelte...di fronte ad un bivio....essere o non essere questo è il dilemma....
Comunque la foto è bellissima...fa venire in mente milla cose anche lei è piena di contrasti di doppi sensi......
Comunque sempre bravissima grazie...
...bellissimo post!!!!!complimenti!
un saluto
@ Luigina
Ciao, sei sempre la benvenuta su questo mare... Non ti sei persa nessun passagio, semplicemente questo non lo avevo ancora scritto:)
pss nessuna catastrofe, infondo non sarebbe amore se non ci fosse un pizzico di inquietudine...
un abbraccio grande.
@ Marco
Certamente quel messaggio sul cellulare era un bivio... e li bisogna scegliere.
Si... l'immagine dice tanto.
E' qualcosa di fortemente voluto e vissuto.
Ti ringrazio .
Elsa
Di quella foto ne vorrei una gigantografia talmente grande da coprire l'intera parete che ho di fronte a me: 3x4 metri, naturalmente. Magnifica, insieme al post.
solo per firmare il guest book...ma prometto che sarò assiduo lettore...grazie per l'ospitalità
carlo caravagna
@ carlo
che sorpresa... grazie.
@ il monticiano
prometto la gigantografia, grazie per il post:))
@ Upupa
ti ringrazio...e benvenuto:)
Ciao Elsa, mi hai messo i brividi...la foto bella, sì, ma soprattutto il tuo scritto, mi riempie di sensazioni già "viste", anche se in modo diverso...una corsa verso la vita...
sei così brava a raccontare che è difficile non essere banali nel "parlarti", ti giunga un abbraccio e grazie..veramente.
@ riri
grazie e che bella foto :)))
leggerTi con le sensazioni già vissute ha un significato per me, non avevo mai parlato di un attacco di panico che mi ha letteralmente stesa... ma ci sono i motivi..passo dopo passo:))))
un abbraccio.
Elsa
Che mare! Vivi proprio in una regione meravigliosa!
Mi incuriosisce il tuo racconto e aspetto il seguito, cIao!
Bellissimo post. Certo con una spiaggia così, potevi inserire l'elenco della spesa e incantavi lo stesso !
buona settimana
ho letto parecchie cose di ciò che hai postato...
hai un "modus scribendi" che a parte la piacevolezza nel leggere, trasmette in toto il sentimento che provi per ciò che scrivi...
E' altrettanto piacevole la scoperta di avere parecchi vasi comunicanti con il mio pensare...
Ovvio che questo non è un obbligo...perchè si può e si deve ascoltare anche l'opinione di chi non la pensa come noi...
Ma colloquiare con chi ha i tuoi stessi valori e le tue stesse affinità di pensiero aiuta...e parecchio...
Ancora complimenti...davvero
Carlo Caravagna
la donna vestita di nero m'inquieta, mi sembra che si sia trovata per le mani una rosa rossa non richiesta... c'è sempre un appuntamento al quale non possiamo sfuggire, anche se non l'abbiamo fissato noi...
come sempre le tue parole e i tuoi commenti sono per me fonte di ispirazione e di nutrimento dell'anima...
quella spiaggia è bellissima
un abbraccio
Ciao Elsa, ho avuto un problema con il mio ultimo post. Ho dovuto ripubblicarlo e mi si è cancellato il tuo commento...che non pensi che te l'ho cancellato volontariamente.
;)
cioa, silvano.
@ Silvano
rimediato :)
@ Frank
ci hai preso in pieno...
Amo coniugare parole ed immagini infondo quel sms parla e dice tanto...
Bella la foto, banale ripeterlo... alcuni tuoi scritti mi mettono tranquillità... Questo è reale. è sognante, è TE!
Grazie del commento sul post, mi hai lasciato un sorriso!
Buona Giornata...
Mia cara le tue paure la fanno da padrona, non bene!
Azzarola accetta un invito almeno una volta in un luogo pubblico poi valuti ma se nemmeno ci provi...
Stupenda foto come sempre, un abbraccio sorre mia :)
@ Ishtar
mia cara... conosco Le Ducal, ho accettato l'invito, ma tu non mi lasci scrivere...
gnam gnam gnam
ciao sorre :O
Elsa
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