giovedì 1 maggio 2008

su di lei..Rachele


Non è mai semplice voltarsi indietro e ricordare...comunque ci provo.
Rachele ebbe la sua laurea in giurisprudenza all'età di 25 anni... Aveva reso felice la sua famiglia ma non se stessa...al solo pensiero di ritrovarsi chiusa in uno studio legale persa fra i faldoni nelle cancellerie di qualsivoglia tribunale...inorridiva!
Fece diversi lavori che niente avevano a che fare con il diritto... ma comunque sempre qualcosa che le consentisse il contatto con la gente... spartana nel suo modo di vestire... nessuno poteva separarla da suoi mitici jeans... infinite le sue immersioni in mare... vestita dai colori di chi abitava quei fondali... Una volta rischiò di lasciarci le penne la sotto... per giorni la vidi seduta di fronte al suo azzurro a chiedergli silente un perchè... Lavorava tanto... si dedicava alle persone in maniera totale... ricordo che una volta le dissi di stare attenta... a dire il vero i suoi non mancavano mai di esternare il loro disappunto per qualsiasi cosa facesse... tutto ciò la portava lontano... Ebbe un educazione molto rigida... rispetto infinito per gli altri e una marea di incertezze da affrontare... la sua passione per gli orologi... ne possedeva una marea... come se dovesse misurarsi con un tempo noto solo a lei... amava platealmente Richard, realmente Paolo... ma già pensava a....... non aveva un diario scriveva ovunque...... il carnevale per lei erano gli INDIANI... lo sono stati per anni... lo saranno per sempre....(dalla parte dei più deboli a prescindere) .
ps: dimenticavo il suo primo amore fu Ernest Hemingway... "Dobbiamo abituarci all'idea: ai più importanti bivi della vita, non c'è segnaletica." Sul mio frigorifero ho ancora il suo bigletto che cita la sua frase!!!

15 commenti:

Ishtar ha detto...

Cara sorella
che vita e che coraggio, ma non parliamo di bivi ora, ne ho avuto fin troppi in pochi anni!
Ogni tanto un pò di calma non guasta, certo che la vita è più fantasiosa di ogni fantasia...
Secondome il destino in realtà è un burlone crudele che mentre ci incasiniamo se la ride alle nostre spalle!
:-)

silvano ha detto...

Uno che di vita di scelte di tutto se ne intendeva parecchio diceva:"Life is a tale told by an idiot -- full of sound and fury, signifying nothing."
ciao, silvano.

Gianna ha detto...

Sta sempre a noi scegliere da che parte andare,i "bivi"della vita non sono mai segnalati!
Magari....!!!

Gianna ha detto...

Oggi il mio pc fa le bizze.Sto scrivendo da un altro computer.Spero domani di venirne a capo. Mi dispiace!

Nella ha detto...

Carissima Elsa ti auguro un buon 1à maggio

Smack

Elsa ha detto...

Attenzione...amici miei
Rachele ha fatto le sue scelte...
davanti ad un bivio lei ha scelto!
Certo spesso la vita non è gentile...ma il bivio secondo me rapresenta una soluzione...esiste sempre un altra via! Poi spetta noi ... giustamente nessuno ti indica la direzione giusta...ma sta a noi sbatterci il muso...cadere per rialzarci...non cadere affatto...rimanere stesi...
aiòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò

Giuseppe Scano ha detto...

proprio come hai detto nel primo commento . infatti

non è tempo per noi

Ci han concesso solo una vita
Soddisfatti o no qua non rimborsano mai
E calendari a chiederci se
stiamo prendendo abbastanza abbastanza
Se per ogni sbaglio avessi mille lire
Che vecchiaia che passerei
Strade troppo strette e diritte
Per chi vuol cambiar rotta oppure sdraiarsi un po'
Che andare va bene pero'
A volte serve un motivo, un motivo
Certi giorni ci chiediamo e' tutto qui?
E la risposta e' sempre si'
Non e' tempo per noi che non ci svegliamo mai
Abbiam sogni pero' troppo grandi e belli sai
Belli o brutti abbiam facce che pero' non cambian mai
Non e' tempo per noi e forse non lo sara' mai
Se un bel giorno passi di qua
lasciati amare e poi scordati svelta di me
che quel giorno e' gia' buono per amare qualchedun'altro
qualche altro
dicono che noi ci stiamo buttando via
ma siam bravi a raccoglierci.
Non e' tempo per noi che non ci adeguiamo mai
Fuorimoda, fuoriposto, insomma sempre fuori dai
Abbiam donne pazienti rassegnate ai nostri guai
Non e' tempo per noi e forse non lo sara' mai
Non e' tempo per noi che non vestiamo come voi
Non ridiamo, non piangiamo, non amiamo come voi
Forse ingenui o testardi
Poco furbi casomai

mindai la tua email ( o nik splinder se sei già utente ) cosi t'invito a scrivere sia qui che su splinder .

jasna ha detto...

complimenti ...verrò, verrò...

Luca ha detto...

Credo che i bivi della vita sono sempre momenti unici...la strada può essere giusta o sbagliata..ma credo anche che per quanto possa essere sbagliata si possa sempre fare qualcosa..non è finita finchè non è finita.

acquachiara net ha detto...

Scegliere parti importanti della propria vita per compiacere gli altri è sempre castrante, i genitori dovrebbero capirlo quando pretendono che i propri figli facciano quello che loro vogliono per accontentare il loro egoismo.
Il brutto è che poi nemmeno si rendono conto di aver rovinato la vita dei loro figli.
Non è facile pensare all'altro come ad un individuo a se stante con la sua personalità e le sue passioni, anche se si tratta di un figlio/a.

Anonimo ha detto...

Per quel che mi riguarda, il bivio potrebbe condizionare l'esistenza stessa. Quando decidiamo qualcosa, ma poi ci accorgiamo di sbagliare, possiamo anche tornare indietro, ma non possiamo farlo come se non avessimo provato l'altra strada, e quindi ne sarà irrimediabilmente compromessa. Ma la vita è anche commettere sbagli, ed è meraviglioso farlo perchè se ne ha la possibilità. E per chi ci dice che secondo loro... neanche finita la frase ed un bel calcio nei denti...

Anonimo ha detto...

Car Elsa..leggo ora di Rachele..il suo amore per il mare..il trovarsi improvvisamente nel mondo dei "grandi" e l'istinto di prendere strade diverse..come la capisco..dalla vita ho imparato una cosa...non bisogna avere rimpianti ...se li hai significa che alcune volte si è fatto la scelta sbagliata...ciao un abbraccio...

veronica ha detto...

Lo sai che mi piace molto questo racconto a puntate? (spero non ti dispiaccia la definizione!!)
Io ho dovuto scegliere tra il classico e l'artistico qualche tempo fa e l'anno scorso ho rifiutato la scelta dell'accademia delle belle arti.
Ci penso sempre sempre a come sarebbe stato.
Però quando mi guardo indietro non voglio pensare di aver sbagliato. Preferisco guardare avanti e fare qualcosadi buono adesso. E penso che Rachele sarebbe d'accordo!!

Anonimo ha detto...

esteban ha detto che farebbe volentieri una passeggiata con Rachele..sulla spiaggia che lei ama..hanno tante cose da dirsi..seduti su uno scoglio sino al tramonto..ciao ciao con affetto

Albachiara ha detto...

Rachele..... per certi versi mi sembra di averla conosciuta davvero bene Rachele, mi paragonavi a lei ed io mi ci rivedevo.
Ovunque tu sia ..... un bacio e un dolce pensiero, spero arrivi fin lì.
Alba