domenica 15 giugno 2008

Di velo...


Di velo
la brezza marina lo sposta
di luna si illumina un corpo.
Della notte l'odore
avverto l'esistenza.
Mentre il desiderio
mi sorprende
di velo un segreto...

12 commenti:

Ishtar ha detto...

Mmm... insomma tra me e te segreti misteri, mi sa che versi a parte dovremo pensare di scrivere una soap a puntate in cui alteremo!ahahah
Bei versi molto sensuali ciao sorre :-)

leorso ha detto...

Respiro la notte che sà di iodio e di sale.

Gianna ha detto...

Qui fa freddo e voi parlate sempre di mare.Bene per voi,che tristezza per me!
Non è invidia,tuttaltro.
I versi sono sempre belli.
Buona serata

Ishtar ha detto...

Sorre mia la prima idea che mi è venuta è quella di riportare il link qui:
.............
http://efisiobianco.blogspot.com/
2008/06/adoro-questa-ragazza.html
SE CI LINCATE LEGGERETE LE DICHIARAZIONI DI EFIX SU ELSA E NON AGGIUNGO ALTRO!
.....................
Passo successivo linkalo nei commenti dei blog in cui vorresti che vedessero, altro passo facci un post apposito mettendo il link del suo blog, del resto se non ci citiamo tra noi che tanto non andiamo a finire in tribunale ma al massimo a fare due risate!
Ciao sorre alla prossima idea!
Notte :-)

Renata ha detto...

Sono passata per caso e mi sono fermata e così, piano, ti ho conosciuta.

Dei tuoi versi conosco il senso profondo perché ho avuto "il mare dentro" la risacca, la quiete, il vento, la mareggiata, l'odore del mare.E ancora ricordo.

Ho letto il post del ragazzo e dell'orologio e non vorrei lasciarti.

Spero che tu stia dormendo e ti sfioro con una carezza lieve. Buona nanna.

Renata ha detto...

Mi aiuti, per favore ? Come mi collego al blog che mi hai consigliato?. Grazie fin d'ora.
mi mandi una mail ? remucci@alice.it- grazie.

Anonimo ha detto...

Ciao Elsa, qui si respira sempre aria nostalgica sulle delicate note di una poesia, è un piacere

Oggi, dopo un week end all'insegna del mare si torna a lavoro...

silvano ha detto...

ciao Elsa quando hai un attimo fai un giro qui:
http://blog2piazze.blogspot.com/2008/06/voci-dal-sottoscala.html

Michele Giordano ha detto...

Quando si parla di velo - e i tuoi versi sono l'estrema sintesi nella quale si ravvisa la necessità impellente - è come se ciascuno di noi stesse cercando la verità. In effetti i greci chiamavano la "verità" col termina "alèteia", che significa "ciò che si oppone al nascondimento", ciò che si "disvela", "ciò a cui è stato tolto il velo" ma che, irrimediabilmente, tende sempre a celarsi se quel velo non "lo si scopre", non lo si solleva.
I tuoi versi sono - secondo me - la pardigmatica espressione di questo senso intriso e implicito.

I miei complimenti!

Elsa ha detto...

per renata

leggi il commento di ishar....
oppure trovi l'indirizzo sui link nella pagina del mio blog....
aiòòòòòòòòòòòòòòòòòòò

ps grazie per le tue parole dolci.

Luca ha detto...

..tutto scorre lieve e sensuale..con il sottofondo di "the sound of silence" è perfetta..è una canzone che mi ritrovo a suonare spesso, d'estate sopratutto..
Notte..

Anonimo ha detto...

Cara amica, scusa se non mi sono fatto più vivo, ma sono giorni concitati. Sto lavorando a delle foto per una mostra ad Arles e domani parto per roma per l'inaugurazione della quadriennale d'arte contemporanea. Non ho più aggiunto nulla nel mio blog....perchè ancora sta tutto dentro...e poi non ho avuto tempo. Leggo le tue parole e mi commuovono sempre. Grazie per la tua vicinanza e per la comprensione che trovo. Bellissime le foto. a presto. ps. la mia email la trovi sul profilo del blog. ciao cocca (espressione tipica perugina)