sabato 14 giugno 2008

ovunque Tu sia...


Tempo fa...mentre prendevo il sole sula spiaggia... Ho notato accanto a me la figura di un uomo..
Veniva dal Senegal con i suoi sogni e la sua merce colorata... Si è seduto al mio fianco... gli ho detto con cortesia che non mi serviva nulla e l'ho ringraziato... Pensavo andasse via... invece mi ha detto che non era li per propormi un' acquisto... Sono rimasta basita...non capivo... Ho pensato che potesse gradire un pò d'acqua considerando il caldo e la fatica che indossava... Lui acconsente e gradisce... Pochi attimi dopo mi guarda negli occhi e mi chiede perchè...perchè una bella donna è triste?... Gli rispondo che mi rilasso ma non sono triste. Stupidamente mentivo a me stessa e a quel ragazzo... Continua a dirmi che è da tre giorni che quando passa mi osserva... la mia espressione si incupisce... Mi chiedo...come non ho potuto notare uno che mi guarda da tre giorni?... la risposta è semplice , non vedevo lui ma non vedevo neppure nessun altro... ascoltavo la voce del mare con una tristezza grande nel cuore... Lui mi propone di scegliere un orologio fra quelli che vendeva... Rispondo che non voglio fargli perdere tempo...Lui insiste...accetto. Scelgo il più bello... lo ripone nella custodia... poi mi chiede un sorriso in cambio dell'orologio!
Avevo gli occhi pieni di lacrime...ho risposto che gli avrei donato un sorriso ma che non potevo accettare quel regalo... ha preso la mia mano e non ha voluto sentir ragioni... Da quel giorno almeno a Lui sorridevo con cuore...non appena lo vedevo con la sua mole di sogni e speranza...

E' passato un anno...porto sempre con me il suo orologio... ma ciò che mi ha regalato in quell'istante non vale un Rolex originale... Io non sorridevo da non so quanto...
Racconto questa storia perchè è vera come tutto ciò che scrivo... ma anche perchè penso non sia giusto ciò che sta accadendo nel mio Paese. Lui mi ha insegnato a non fare di tutta l'erba un fascio.
Con affetto a Te ... ovunque Tu sia.
Elsa alla quale hai donato parte del Tuo grande cuore senza chiedere nulla in cambio.

27 commenti:

Ishtar ha detto...

Ciao Sorre
finalmente sento che il tuo umore in memoria di quel dono ricordo sta migliorando,ti avviso c'è posta per te!
Sai che ci sono se ti va di fare due chiacchere non esitare, se no che cavolo di sorre siamo!
Che ne so magari ti contagio con un pochino della mia gioia tanto è così tanta che per me sola è precata!
Spero almeno che sia contaggiosa!
Ciao sorre, buon fine settimana
te abrazo muy fuerte querida

Ishtar ha detto...

Ops, che sbadata certo che hai proprio una bella voce di mare!
Ciao

Anonimo ha detto...

Ciao Elsa, sono venuto a leggere la storia che mi avevi promesso, e come sempre quando passo dal tuo blog, non rimango deluso.

"I have a dream..." diceva Martin Luther King, e oggi mi chiedo quanti anni ancora dovremo lottare affinchè quel sogno si realizzi, un sogno lucido, fatto di rispetto e dignità per ogni essere umano che calpesta questa Terra, da qualsiasi parte provenga, qualunque sia la sua ricchezza, che sia di sorrisi o di saggezza.
Spesso dimentichiamo che dietro quell'uomo stanco che si trascina sulla sabbia con il suo carico, c'è un essere umano, che prova sentimenti, che ama i propri figli e che gli mancano, perchè sono lontani, in Senegal, che sperano che il loro padre possa mandargli qualcosa che gli faccia sentire meno pesanti le difficoltà che affrontano ogni giorno... Sono questi che vogliamo sbattere fuori dall'Italia, per condannare alla miseria loro e le loro famiglie?

Mi fermo qui, perchè come dicevo nel mio post, rischio di piangere...

Country Lou ha detto...

Ciao Elsa, sono passata da Cesco per leggere qualcosa di inteligente ed ho visto il tuo commento, quindi sono passata da te !
Grazie di cuore per la storia che ci hai raccontato, si sente che é vera e profonda .

3fix ha detto...

Speriamo che non sia l'orologio di cui raccontano nel Pulp Fiction di Tarantino... Dai, sto a scherzà!
Ma sai che lo sospettavo che tu fossi una bella ragazza?!
La storia mi è "piaciutissima". Spero che tu ora sia felice. A proposito, che ora è?! (O___-)
Ciao muchacha.

leorso ha detto...

"Ho visto cose che voi umani non potete immaginare..."

Streghetta ha detto...

Cara Elsa, sai che tenerezza quando, sulla spiaggia, vedi questi ragazzi camminare con i loro fardelli, mi sento quasi in colpa..Io lì stesa al sole e loro fradici dal sudore. Poi la tua storia nostra la loro grande sensibilità e generosità. Un abbraccio e se qualche volta ti senti triste, pensa che non sei sola..certo non ci conosciamo, almeno non personalmente, però dietro il mio alias ed il mio blog c'è una persona in carne ed ossa sempre pronta.:-) un caro saluto e Buona Domenica..

silvano ha detto...

Ciao Elsa. Ho una sola domanda. Ma perchè i giornali, le televisioni non raccontano delle storie di semplice umanità come quella che ci hai appena raccontato tu? Basterebbe saper ascoltare perchè anche i più ottusi aprissero gli occhi.
ciao.

Elsa ha detto...

volevo solo chiedervi se avete sentito la mia voce.....quella de mare...
grazie a tutti.......

Luca ha detto...

..E qua mi volevo..Questo racconto è sicuramente fra miei preferiti di tutto il tuo blog.
Forse perchè son cose che allaccio ad alcuni ricordi, nella stessa maniera, con lo stesso tono.
Poi scritto così bene..

...Cmq bella voce, l'ho ascoltata anche oggi,un poco più forte con un pò più di vento...su una barca sulla spiaggia. Ma ho avuto la sensazione di un pomeriggio di fine settembre.
E pensare che 10 anni fa avevo scritto anche una canzone con queste sensazioni di stasera.
Ma questa è un'altra storia.
Buona Domenica a tutti..anzi buonanotte vista l'ora..
Elsa....arrivederci cara..

Gianna ha detto...

Cara elsa,la tua esperienza è commovente e significativa. Sono sicura che non scorderai mai quel sorriso vero che solo lui ha saputo donarti .Ebbene sappi che ogni volta che vado al mare,saluto come vecchi amici i"vuò cumprà" sono sempre gli stessi e mi raccontano dei loro figli e della loro famiglia che non vedono l'ora di abbracciare. Se stanchi si seggono sul mio lettino e parliamo...

Gianna ha detto...

Ho sentito la voce del mare!

Franco Zaio ha detto...

Sarà il mare di Stintino che rende i vù cumprà così buoni e simpatici! Qui a Genova sono aggressivi e insistenti. Ieri con Wilson siamo scappati per non prenderne a stumbate uno insopportabile :-) La tua storia è molto bella, ma a noi metropolitani continentali e cinici sembra quasi una favola. Meno male che ci sono ancora, le favole e le belle persone. Ciao! Salutami il Mare di fuori!

PrincessHope.. ha detto...

..e io ringrazio te per i complimenti e i commenti che mi hai lasciato..e per aver scritto questo bellissimo post..Grazie davvero..hai regalo un sorriso anche a me ;)
PS:io adoro il mare..ci abito :) e non saprei farne a meno un bacio..

veronica ha detto...

Questa è una bella storia ed è un ottimo per ricordare che queste persone sono esseri umani. Niente di più semplice; eppure niente di più difficile da accettare.

E' bellissima l'idea di mettere la tua voce sul blog...così sembra che tu ci stia cantando le tue storie

Alexsandro ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Alexsandro ha detto...

Bellissima storia...con la speranza che possa servire da insegnamento.
A me è servita, tanto anche.

P.S. Abbiamo in comune una cosa: l'immagine di qst post, che è stata utilizzata dal mio coro per un concerto di canti sacri.

Anonimo ha detto...

Carissima Elsa, ho sentito la tua voce... ma è superfluo dirlo, perchè la sento ogni giorno, quando mi sveglio e il silenzio impera, il mare si fa strada...

Baol ha detto...

Questa è una storia bellissima e ti ringrazio per avercela raccontata come, sono sicuro, tu ringrazi di averla vissuta

Juan MV (juanjujuy) ha detto...

juventud divino tesoro
ya te vas para no volver
a veces quiero llorar y no lloro
y a veces lloro sin querer



......Pablo Neruda

Gianna ha detto...

Io parlo del mare di Alassio,in Liguria .

Elsa ha detto...

tutti da 3fix...passando attraverso i miei link lo trovate....è una persona splendida,
avrei piacere che Voi lo conosceste!
oggi ha fatto una cosa per me...
che dire...nella vita non sempre si fanno brutti incontri!!!
ajòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò

Elsa ha detto...

Vi RINGRAZIO TUTTI DAL PROFONDO DEL CUORE PER I VOSTRI COMMENTI...

CESCO NOI DUE ABBIAMO PIANTO SUL SERIO...
G R A Z I E

LavoratricePerCaso ha detto...

cara Elsa, bellissimo questo post. sembra quasi una favola...o forso lo è

Elsa ha detto...

Non mi sarei mai permessa di raccontare una favola su un argomento così drammatico.
sul blog.
mi spiace che tu abbia pensato questo.

PER ANONIMA IMPIEGATA
DA ELSA:

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Vengo dal blog di Michele Giordano "il linguaggio ed i suoi sentieri"

Sono commosso non solo da questo tuo post, ma dalla lucida intensità che esprimi nei tuoi post.

Un blog che tornerò a leggere.

Ciao
Daniele

Anonimo ha detto...

spettacolare cosa ti è scuccesso....sembra una favola!